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Bagno senza piastrelle: una soluzione moderna e d'impatto

Realizzare oggi un bagno senza piastrelle non solo è possibile ma è soprattutto indicato se si vogliono tagliare i costi senza rinunciare all'impatto estetico. Nel nostro articolo ti diamo idee e suggerimenti sulle alternative a tua disposizione.

Indice
  1. Carta da parati: una soluzione ultra fashion per il tuo bagno
  2. Rivestimenti in resina: pratici, economici e resistenti
  3. Rivestimenti in legno: anima green e calda
  4. Rivestimenti in cemento: economici e d’impatto
  5. Vernici idrorepellenti: per un bagno colorato e di stile

Le piastrelle usate come rivestimento per il bagno sono state, fino a qualche tempo fa, l’unica soluzione per contrastare e risolvere il problema dell’umidità. Negli ultimi anni però le nuove tendenze dell’interior design e l’esigenza di trovare alternative low cost e più semplici delle piastrelle, ha portato a sperimentare soluzioni innovative con risultati gradevoli, vincenti, alla moda e anche con una maggiore garanzia di igiene.

Stiamo parlando della carta da parati, delle vernici idrorepellenti, delle resine, del cemento e addirittura anche del legno. Ognuno di questi interventi permette di creare un ambiente chic, minimalista, accattivante, accogliente e molto facile da pulire, in quanto non abbiamo fughe che possano annerirsi accumulando sporcizia.

Bagno con pareti in legno

Inoltre queste alternative risultano economiche e richiedono una manutenzione minima. Non devi neanche temere che possano subire infiltrazioni d’acqua, poiché sono resistenti e hanno un’ottima durata nel tempo. Infine qualora si rovinassero o macchiassero, sono facili da sostituire. 

Carta da parati: una soluzione ultra fashion per il tuo bagno

La carta da parati sta conoscendo una nuova vita grazie a tappezzerie performanti, resistenti e di tantissime fantasie diverse. Ci sono quelle a tema botanico, floreale, animale, artistico. 

Applicarle sulle pareti del bagno significa conferire all’ambiente carattere e stile. Non devi neanche temere che si rovinino con gli schizzi d’acqua, che ingialliscano e che siano difficoltose da pulire. Sono infatti concepite per essere di lunga durata. Per tenere lontana la sporcizia, ti basterà passare su di esse un detergente delicato con l'aiuto di una pezza.

Tra i materiali consigliati per questo tipo di rivestimento abbiamo:

  • Telaio plastico: è di grande tenuta e facile da pulire.
  • Fibra di vetro: è altamente performante, non teme gli urti e si adatta alle pareti in modo perfetto.
  • Rivestimento vinilico solido: creato apposta per essere messo in ambienti umidi, è semplice da lavare.
  • TNT: questa sigla sta per tessuto non tessuto e si riferisce a un rivestimento a base di fibre e resine, altamente resistente all’umidità. Non avendo un’impermeabilità totale, non può essere tuttavia messo accanto alla doccia, alla vasca e al lavandino.

Se vuoi saperne di più sulla carta da parati, ti invitiamo a leggere anche l’articolo dedicato interamente ad essa, qui.

Carta da parati tema botanico per il bagno

Carta da parati bagno floreale

Bagno rosa e verde con carta da parati a tema botanico

Bagno con carta da parati colorata

Carta da parati fenicotteri

Bagno con carta da parati artistica

Rivestimenti in resina: pratici, economici e resistenti

La resina, ottenuta da processi chimici industriali, è un materiale impermeabile, economico e facile da fissare sulle pareti del bagno. Presenta inoltre una buona resistenza all’umidità, per cui è una soluzione alternativa e intelligente alle classiche piastrelle.

In commercio ce ne sono di vari tipi, quelli più utilizzati sono:

  • resina cementizia: è molto resistente agli urti e all’umidità ed è indicata per i pavimenti;
  • resina epossidica: è impiegata soprattutto per rivestire le pareti;
  • resina acrilica: ha un’applicazione molto semplice e rapida ed è l’ideale per ambienti umidi come il bagno.

Bagno con rivestimento in resina

La puoi abbinare al parquet e, nel caso in cui tu abbia un bagno spazioso ben illuminato dalla luce naturale, puoi permetterti di usare una resina grigia su complementi d’arredo scuri. Se invece l’ambiente ha dimensioni ridotte, ti consigliamo di optare per una tonalità più chiara, che darà alla stanza luce e la farà sembrare più grande.

Il vantaggio di usare questo rivestimento, oltre all’aspetto economico, è anche quello di creare una superficie continua senza giunti e fughe.

Bagno con rivestimento in resina

Bagno con resina e parquet

Bagno corallo in resina

Rivestimenti in legno: anima green e calda

Il legno è un rivestimento in grado di creare un ambiente accogliente e di carattere. Le tipologie che ti consigliamo di usare in bagno sono il legno di cedro, il carrubo oppure il teak. Naturalmente dovranno essere protette da isolanti per renderle idrorepellenti e resistenti all’umidità.

Puoi decidere di lasciare queste coperture naturali, dipingerle di bianco oppure con nuance pastello, di decorare con esse l'intero bagno o di inserire il legno solo in una o due zone abbinandolo a una pittura o anche alla resina.

Bagno con rivestimento in legno

Bagno senza piastrelle con parete in legno

Bagno rivestito in legno naturale

Rivestimenti in cemento: economici e d’impatto

Rivestire un bagno in cemento è una tendenza che è andata affermandosi negli ultimi anni e che sta riscontrando sempre più successo grazie alla sua grande adattabilità alla superficie che lo ospita, al suo essere compatto e alla semplicità della sua pulizia.

Le due alternative a tua disposizione sono:

  • il micro cemento: elastico, resistente agli urti e alle crepe.
  • il cemento spatolato: viene applicato tramite l’uso di una spatola e risulta resistente alla compressione e alle microlesioni.

In entrambi i casi siamo di fronte a una soluzione che non subirà ingiallimenti nel corso del tempo, non cambierà colore e risulterà gradevole anche dal punto di vista estetico. Potrai scegliere tra una cartella di colori piuttosto variegata grazie alla quale darai vita a un bagno contemporaneo e dalle superfici continue, senza interruzioni.

Bagno in microcemento

Bagno con pareti in cemento

Bagno con microcemento su pareti e pavimento

Vernici idrorepellenti: per un bagno colorato e di stile

Decidere di rivestire il bagno con vernici idrorepellenti è un’alternativa veloce e pratica, resistente all’umidità, anti condensa e anti muffa e molto semplice anche da lavare e sanificare.

Questa soluzione per un ambiente di grandi dimensioni ti permette di risparmiare molto sui costi. Inoltre può caratterizzare fortemente una stanza in quanto presenta un’ampia scelta di finiture, da quelle opache a quelle lucide fino ad arrivare ad alternative che hanno una superficie a buccia d’arancia o liscia. In aggiunta tieni presente che puoi ricorrere a tonalità diverse per caratterizzare gli spazi del tuo bagno colorato, ponendo l’accento su alcuni punti come la vasca o il lavandino.

Se vuoi scoprire qualcosa di più su come dipingere le pareti del tuo bagno, leggi qui.

Bagno grigio e azzurro

Bagno con pareti dipinte di nero

Bagno dipinto color terra

Bagno con pareti dipinte di verde

Bagno dipinto di bianco

Abbandonare dunque le piastrelle a favore di soluzioni alternative per le pareti del bagno, ti consente di ridurre le spese e di non trovarti neanche nella spiacevole situazione di non avere con cosa sostituire quelle rotte perché andate fuori produzione. 

Considera anche che a differenza delle piastrelle che richiedono di essere tagliate e messe in posa con il rischio di avere qualche imprecisione, con vernici, carta da parati, resina o cemento questo problema non sussiste. Avrai una superficie perfettamente liscia e senza interruzioni.

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