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I benefici dell’acqua depurata

Bere acqua depurata è indispensabile per mantenere in salute il nostro organismo. Nell'articolo ti spieghiamo tutti i benefici che apporta.

Indice
  1. Tipologie di acqua depurata 
  2. I benefici del bere acqua depurata
  3. Acqua depurata in bottiglia o con il purificatore?

L’acqua depurata è fondamentale per la nostra salute e il nostro benessere. Se infatti si considera che l’organismo umano è composto per il 70% di questo elemento, è facile dedurre quanto non se ne possa fare a meno. 

L’acqua non serve quindi solo a idratare il corpo ma rappresenta un vero e proprio nutrimento, poiché soddisfa il fabbisogno di sali minerali di cui l’essere umano necessita. In tal proposito, a partire dal 2009, è stata inserita nella Piramide Alimentare INRAN.

Di acqua da bere ne esistono svariate tipologie e la differenza tra l’una e l’altra è legata al residuo fisso. Vediamo in dettaglio quali sono e i benefici che apportano all’organismo.

Donna beve acqua da una borraccia in vetro

Tipologie di acqua depurata 

L’acqua depurata, ovvero l’acqua potabile che viene acquistata al supermercato oppure ottenuta in casa tramite appositi dispositivi chiamati purificatori, è disponibile in varie tipologie che si differenziano in base al residuo fisso, il valore che determina il contenuto di sali minerali disciolti in essa. Abbiamo così:

  • l’acqua minimamente mineralizzata: ha un residuo fisso inferiore a 80 mg/l, è molto leggera e con una bassa quantità di sodio e di sali minerali. È molto adatta a chi soffre di pressione alta e per i neonati;
  • l’acqua oligominerale: ha un residuo fisso inferiore a 200 mg/l, è delicata, fresca, contiene poco sodio e pochi sali minerali ed ha un effetto diuretico. Previene, inoltre, la formazione dei calcoli renali;
  • l’acqua mediominerale: presenta un residuo fisso abbastanza alto, tra i 200 e i 1000 mg/l ed è consigliata per reintegrare i sali minerali dopo un’intensa sudorazione;
  • l’acqua ricca di sali minerali: essa ha un residuo fisso alto, superiore a 1000 mg/l, ed ha scopi terapeutici. Si può consumare solo dietro indicazione medica.

Acqua depurata in bottiglia

I benefici del bere acqua depurata

L’acqua oligominerale e minimamente mineralizzata è la migliore da bere per il benessere fisico. La quantità consigliata è pari a circa 2 litri al giorno per le donne e 2,5 litri e mezzo per gli uomini secondo le indicazioni fornite dal Ministero della Salute. Quali sono i benefici che apporta? Scopriamoli insieme.

Migliora la digestione

Bere acqua depurata migliora la digestione in quanto facilita lo scorrimento dei cibi ingeriti. In generale tutto il sistema digerente funziona con maggior efficienza.

Combatte la stipsi

L’acqua depurata aiuta l’organismo ad espellere tossine e batteri, eliminati tramite le urine. In questo modo si ristabilisce l’equilibrio dell’intestino e si contrastano gonfiore e stitichezza, riuscendo così ad avere una regolare evacuazione.

Aiuta a risolvere le infezioni del tratto urinario

Nel caso in cui si presentino infezioni nel tratto urinario come la cistite, bere acqua depurata aiuta a risolvere più in fretta l’infiammazione in quanto favorisce l’espulsione dei batteri e delle tossine attraverso le urine. Ciò allevia anche i fastidi alla vescica e all’uretra.

Favorisce la diuresi

Bere acqua depurata stimola la diuresi e dunque aiuta l’organismo a purificarsi da sostanze pericolose come batteri e microplastiche.

Aiuta ed equilibrare i livelli di acido urico

L’acido urico viene prodotto nel corpo umano a seguito dell’assunzione di cibi grassi, fritti e molto zuccherati. Se raggiunge livelli troppo elevati, si accumula nei reni e favorisce la formazione di calcoli renali. Bere acqua depurata scongiura questo rischio in quanto ripulisce l’organismo da sostanze dannose per la salute.

Donna beve acqua al termine di un allenamento

Acqua depurata in bottiglia o con il purificatore?

Stabilito che bere è un’abitudine imprescindibile per la propria salute, viene da chiedersi se è meglio acquistare l’acqua in bottiglia o se invece è preferibile utilizzare un purificatore d’acqua. La decisione dipende dal gusto personale in quanto in entrambi i casi si porta in tavola un prodotto di qualità.

Il purificatore permette di ottenere, direttamente dal rubinetto di casa, acqua del residuo fisso che si preferisce e addirittura anche gassata. Inoltre si elimina l’accumulo di plastica nelle discariche, un materiale che impiega 450 anni per decomporsi.

Depuratore acqua posato sul lavello

Tieni infine in considerazione che l’acqua depurata tramite purificatore proviene dall’acquedotto, è di base potabile e sottoposta a rigidi controlli da parte del Ministero della Salute, dei gestori idrici e delle Aziende Sanitarie Locali (ASL).

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