Consigli

Bagno in camera: cosa dice la normativa

Se stai pensando di realizzare un bagno in camera devi tenere in considerazione le disposizioni contenute nella normativa nazionale. Te ne parliamo nel nostro articolo.

Indice
  1. Bagno in camera: le indicazioni contenute nella normativa nazionale
  2. I vantaggi e gli svantaggi dell’avere un bagno in camera

Bagno in camera sì o no? La scelta di averlo nella propria zona notte è indubbiamente vista dalla maggior parte delle persone come un lusso, una coccola che ci si riserva e che offre la massima comodità possibile perché si avrà una stanza per la cura e l’igiene personale ancora più privata e facilmente raggiungibile, soprattutto se si hanno problemi di deambulazione o altre difficoltà motorie.

Decidere tuttavia di costruirlo comporta la necessità di fare alcune importanti valutazioni. Innanzitutto bisogna comprendere la fattibilità dei lavori, ovvero bisogna considerare se è possibile collegare il nuovo bagno all’impianto idrico, elettrico e fognario. In seconda battuta occorrerà, nel caso in cui si dovrà farlo cieco, acquistare e montare un impianto di ventilazione meccanica controllata che permetta di cambiare aria al locale.

Oltre a tali aspetti però bisogna anche prendere in considerazione la normativa, cosa dice a proposito del bagno in camera. Sebbene ci possano essere delle differenze nelle disposizioni previste dai Comuni, si può fare innanzitutto fede a quella nazionale. Vediamo in dettaglio cosa dice e quali sono i pro e i contro del mettere un bagno in camera.

Bagno con doppio lavabo

Bagno in camera: le indicazioni contenute nella normativa nazionale

Come anticipato in precedenza, al fine di conoscere i limiti e le misure da rispettare per quanto concerne la grandezza del bagno e quella della camera, occorre consultare il Regolamento Edilizio del Comune in cui è ubicato l’immobile.

Esiste però una normativa nazionale alla quale si può fare sempre riferimento per rendersi conto delle disposizioni principali da rispettare. Tra di esse abbiamo prima di tutto le dimensioni minime che bisogna conservare della camera:

  • se si tratta di una stanza singola dovrà misurare minimo 9 mq, anche in presenza del bagno;
  • se si tratta di una stanza matrimoniale dovrà misurare minimo 14 mq, anche con il bagno.

Dato che il bagno in camera è secondario e non può essere in alcun modo considerato quello principale dato che eventuali ospiti e altri famigliari dovranno potervi accedere con facilità, non è richiesta la costruzione di un antibagno, che invece si rivela necessario quando è a ridosso della cucina.

Bagno in camera moderno bianco e nero

Tenuto conto di quanto detto, bisogna considerare le distanze minime che devono avere i sanitari tra l’uno e l’altro e le pareti. Ovvero:

  • la distanza minima tra due elementi posti l’uno di fronte all’altro e tra un elemento e la parete di fronte deve essere di 55 cm;
  • la distanza minima tra il WC e il muro laterale deve essere di 15 cm;
  • la distanza minima tra il WC e il bidet deve essere di 20 cm;
  • la distanza minima tra il WC e il lavabo e il bidet e il lavabo deve essere di 10 cm;
  • la distanza minima che deve intercorrere tra il WC e la doccia/vasca e tra il bidet e la doccia/vasca è di 20 cm;
  • la distanza minima tra il lavabo e la doccia/vasca deve essere di 5 cm;
  • la distanza minima tra due lavabi deve essere di 10 cm.

Bagno con specchio e mobile portalavabo sospeso

I vantaggi e gli svantaggi dell’avere un bagno in camera

Avere un bagno in camera presenta indubbiamente dei vantaggi che ti andiamo a elencare qui di seguito:

  • è comodo e può rappresentare una valida soluzione per chi ha problemi di mobilità;
  • assicura una maggiore privacy in quanto è a uso esclusivo;
  • aumenta il valore dell’immobile.

Tra i contro invece annoveriamo:

  • i rumori: basta aprire il rubinetto o tirare lo sciacquone per disturbare il sonno di chi dorme nella stessa stanza;
  • l’umidità: l’utilizzo dell’acqua calda può comportare la fuoriuscita del vapore dal bagno che andrà a depositarsi sulle pareti e sugli infissi creando della condensa;
  • il minor spazio a disposizione per la camera: costruire un bagno in camera significa sottrarre alla stessa dei metri, risulterà di conseguenza più piccola.

Bagno con lavabo da appoggio su console

Un’ultima cosa da tenere presente quando si decide di costruire un bagno in camera è quella di affidarsi a un professionista del settore che saprà elaborare il progetto migliore per la stanza fornendo anche la documentazione da presentare all’ufficio tecnico del comune. Si dovrà anche aggiornare, al termine dei lavori, la planimetria al catasto.

Ti potrebbe interessare anche: