Il rubinetto del bagno è un elemento indispensabile, che viene usato più e più volte giornalmente e che tende a usurarsi più facilmente. Ecco perché dovresti prestare attenzione a questi segnali che indicano che è ora di cambiare il rubinetto!
Il rubinetto del bagno è uno degli oggetti più utilizzati in una casa. Di norma la sua durata è di 10-15 anni ma questo tempo può subire delle variazioni nel caso in cui l’acqua sia particolarmente dura, ovvero ricca di calcare. In questo caso, infatti, si possono formare facilmente residui minerali interni che minano il suo funzionamento.
Capire quando sostituire il rubinetto è importante per evitare di protrarre a lungo perdite d’acqua che farebbero lievitare la bolletta, problemi d’igiene e danni più gravi all’impianto idraulico. Scopriamo quali sono i segnali di cui tenere conto per effettuare il cambio di questo indispensabile elemento.
5 segnali che il tuo rubinetto è da sostituire
Ci sono campanelli d'allarme abbastanza evidenti per comprendere che è arrivato il momento di sostituire il rubinetto con uno nuovo, e noi siamo qua per farteli scoprire prima che sia troppo tardi!
Perdite d’acqua persistenti
Una delle avvisaglie più comuni è la perdita d’acqua dal beccuccio o dalla base del rubinetto. Se, cambiate le guarnizioni, il problema persiste, è probabile che si sia danneggiato tutto il meccanismo interno. In tal caso è necessario cambiare il miscelatore.
Formazione di ruggine e calcare
Il contatto costante con l’acqua, soprattutto se molto dura, comporta la formazione di ruggine e calcare. Questi residui possono accumularsi non solo all’esterno ma anche all’interno, rovinare l’estetica del miscelatore e ostacolare il corretto flusso d’acqua. Se le incrostazioni diventano difficili, se non addirittura impossibili da rimuovere, è necessario sostituire il rubinetto.
Difficoltà nell’apertura o nella regolazione della temperatura
Se la leva del miscelatore diventa rigida e si ha difficoltà ad aprirlo e chiuderlo e anche a regolare la temperatura, potrebbe essere il segnale di un danno al meccanismo interno. È bene quindi optare per un nuovo modello.
Rumori anomali
Fischi, vibrazioni o rumori strani che emette il rubinetto quando viene aperto possono indicare un problema di pressione o un malfunzionamento interno. Se il problema non si risolve con la manutenzione e dei piccoli aggiustamenti, l’idraulico ti consiglierà senza dubbio di sostituire il miscelatore.
Risparmio idrico
Un vecchio rubinetto non è dotato di tecnologie avanzate per il risparmio idrico, di conseguenza favorisce gli sprechi eccessivi di acqua. Sostituirlo con uno di ultima generazione permette di ridurre i consumi anche del 50% senza rinunciare al comfort di un getto corposo e delicato.
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Disponibilità immediata
Si può anche pensare di cambiare il rubinetto semplicemente perché, in fase di ristrutturazione del bagno, stonerebbe con i nuovi arredi e sanitari.
Cambiare il rubinetto del bagno è un intervento che spesso si tende a rimandare, ma che dovrebbe essere fatto quanto prima per ottenere benefici significativi in termini di comfort, efficienza e risparmio idrico. Scegliendo un nuovo miscelatore moderno ed efficiente, migliorerai l’estetica e la funzionalità quotidiana di tutta la stanza.
