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Come usare la carta igienica nel modo corretto

Guida all'uso corretto della carta igienica e differenze tra i vari tipi di rotoli presenti sul mercato per un acquisto consapevole.

Indice
  1. Come si usa la carta igienica?
  2. Come si posiziona la carta igienica sul porta rotolo?
  3. Storia della carta igienica
  4. Tra un velo e l’altro: differenza del numero di veli della carta igienica
  5. Tipi di trame della carta igienica

La carta igienica è spesso e volentieri un argomento tabù, di cui non si parla mai come d’altronde del modo in cui si passa il tempo in bagno. Ci si sente infatti in imbarazzo nonostante questa stanza sia quella dove in media trascorriamo più tempo fin dal mattino, quando ci alziamo per prepararci e andare al lavoro oppure a scuola.

Al di là della vergogna però devi ammettere che il più delle volte, magari mentre prendi la carta igienica, ti ritrovi a chiederti come usarla, se il modo in cui la srotoli sia giusto, se il verso in cui l’hai messa sia quello corretto. Ebbene abbiamo deciso di dipanare tutti i tuoi dubbi spiegandoti come impiegare quest’oggetto nel modo opportuno. Inoltre ti forniremo altre informazioni utili al suo acquisto.

Come si usa la carta igienica?

Quando vai in bagno per evacuare è fondamentale, una volta finito, pulirsi nel modo corretto per evitare il proliferare di batteri che potrebbero causarti fastidiose infezioni. 

L’azione dunque che devi fare è quella di prendere uno o due quadrati di carta igienica e procedere a pulirti dalla parte anteriore a quella posteriore, ossia devi andare da davanti a dietro e non viceversa. Quest’accortezza ti assicurerà un’adeguata igiene personale.

mano che strappa prende carta igienica dal porta rotolo

Più nello specifico procedi dal perineo (l’area collocata tra i genitali e l’ano) e passa la carta igienica verso l’alto. L’operazione va ripetuta per le volte necessarie, o meglio, fino a quando la carta non risulterà pulita dopo il passaggio nelle parti intime.

Come si posiziona la carta igienica sul porta rotolo?

Il modo corretto in cui posizionare la carta igienica è stato spiegato dall’inventore del rotolo, Seth Wheeler, il brevetto del quale, risalente al 1891, è stato ritrovato nel 2015. In tal modo si è potuta vedere la sua illustrazione originale dove viene spiegato l’orientamento della carta igienica. Essa va inserita con l’estremità da strappare verso l’esterno. 

Foto di una carta igienica disegnata inserita in un porta rotolo aperto

Ciò significa che si srotola dall’alto verso il basso e non viceversa. Inoltre la suddivisione a quadrati del rotolo, voluta sempre da Wheeler, rende più facile lo strappo e dosare la quantità di carta che si vuole impiegare.

Storia della carta igienica

La carta igienica, frutto della genialità di Seth Wheeler, è stata commercializzata per la prima volta nel 1857 da Joseph C. Gayetty. In seguito, nel 1879, la Scott Paper Company ha prodotto la prima carta igienica a rotoli continui e poi quella suddivisa in fogli puntellati per facilitarne lo strappo.

In Italia la carta igienica è stata considerata un lusso fino alla seconda metà del XX secolo. Oggi esistono tantissime tipologie di questo prodotto, abbiamo infatti rotoli colorati, decorati, profumati, a più veli e una versione inumidita se si è senza acqua e fuori casa. 

Foto di un rotolo di carta igienica con un gioco di numeri

Va anche detto che la produzione della carta igienica è la meno sostenibile in assoluto, basti pensare che ogni anno vengono consumate fino a 52 milioni di tonnellate di legno per realizzarla, cosa che comporta una preoccupante deforestazione.

Tra un velo e l’altro: differenza del numero di veli della carta igienica

La carta igienica si distingue per il numero di veli di cui è composta. Si parte da quella a un solo velo fino ad arrivare a quella a 5 veli. Quest’ultima però è più rara e difficile da trovare.

La differenza tra l’uno e l’altro tipo sta nella resistenza e nel comfort. La carta igienica a uno o due veli sarà meno duratura e consistente, di conseguenza tenderà a sfaldarsi più facilmente nel momento in cui ci si pulisce, richiedendo una quantità maggiore di strappi per raggiungere lo scopo.

L’opzione da tre e cinque veli invece è resistente e più piacevole al contatto con la pelle. 

Foto di due rotoli di carta igienica su un tavolo bianco

Tipi di trame della carta igienica

Oltre al numero di veli, un altro aspetto importante da tenere in considerazione quando si acquista la carta igienica, è la sua trama. Da essa infatti dipende la sua morbidezza. Vediamo quali sono le tipologie presenti sul mercato:

  • Trama liscia: è quella classica, che non ha subito nessun processo di lavorazione aggiuntivo.
  • Trama trapuntata: è molto morbida e piacevole sulla pelle e per questo una delle più richieste sul mercato.
  • Trama ondulata: è l’evoluzione della precedente e punta a offrire al consumatore un comfort ancora maggiore, soprattutto per chi ha la pelle molto sensibile.

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