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Sauna o bagno turco: quale scegliere?

La sauna e il bagno turco offrono svariati benefici al corpo ma quando fare l'uno o l'altro? Te lo spieghiamo nell'articolo.

Indice
  1. Sauna: legno e aria secca
  2. Bagno turco: ceramica e umidità elevata
  3. Differenze tra sauna e bagno turco
  4. Bagno turco o sauna: quando farli?

La sauna e il bagno turco fanno subito pensare a momenti di estremo relax ma sebbene spesso si tenda a pensare che siano la stessa cosa, in realtà si differenziano per l’ambiente, la fonte di calore, la temperatura e l’umidità.

Anche i benefici che apportano non sono gli stessi, di conseguenza bisogna scegliere quello che può fare meglio alla nostra condizione fisica. Scopriamo insieme tutte le caratteristiche dell’uno e dell’altro e le reciproche differenze.

Interno di una sauna finlandese con pareti, pavimenti e panche in legno

Sauna: legno e aria secca

La sauna tradizionale ha origini finlandesi e si contraddistingue per gli arredi e le pareti interamente in legno, del quale il più usato è quello di pino, e per una temperatura che oscilla tra gli 80 e i 90°. Il calore viene prodotto e aumentato dall’acqua versata su bracieri, pietre laviche riscaldate da una stufa elettrica. L’acqua è contenuta in bacinelle.

L’aria, in questo genere di sauna, è molto secca, i livelli di umidità infatti sono bassi, attestandosi su un valore tra il 15 e il 20%.

In tutta la cabina sono poi disposte delle panche a diverse altezze dove ci si può sedere o sdraiare rilassandosi. La permanenza in questa sauna è di massimo 15 minuti. 

Benefici della sauna finlandese

La sauna finlandese apporta diversi benefici al nostro organismo, tra i quali ricordiamo:

  • l’effetto detossinante: la sudorazione aiuta il corpo a liberarsi dalle tossine e a depurarsi;
  • il rilassamento dei muscoli: per questo motivo è indicata a chi pratica attività sportiva;
  • il rafforzamento del sistema immunitario;
  • la tonificazione della pelle che risulta più luminosa ed elastica.

Ragazza nella sauna finlandese versa l'acqua sul braciere

Bagno turco: ceramica e umidità elevata

Il bagno turco è anche conosciuto con il termine di Hamman e ha origini mediterranee. Si tratta di un bagno di vapore che sfrutta i benefici derivanti dal calore e dall’umidità.

Le temperature in un ambiente del genere sono più basse rispetto alla sauna tradizionale, raggiungono infatti massimo 50 gradi. Il tasso di umidità invece è molto più alto, attestandosi su percentuali intorno al 90-100%.

Le pareti e i pavimenti del bagno turco sono rivestiti di piastrelle in ceramica o di marmo. Il vapore acqueo viene introdotto nella stanza dal basso e in certi casi è arricchito di essenze benefiche, che aiutano a respirare meglio. Nel locale si viene così a creare una nebbiolina.

Mentre si fa il bagno turco, si possono fare scrub con microgranuli, sali o bicarbonato. Un trattamento i cui benefici sono amplificati dall’umidità che si deposita sulla pelle. La permanenza in questo ambiente non va oltre i 20 minuti.

Vantaggi del bagno turco

Il bagno turco, come la sauna, ha effetti estremamente positivi sul nostro organismo, tra i quali annoveriamo:

  • la riduzione dello stress che spesso accumuliamo per una vita frenetica e senza pause. Ciò avviene perché si abbassano i livelli di cortisolo;
  • il miglioramento della circolazione sanguigna: il bagno turco può produrre e rilasciare ormoni che modificano la frequenza cardiaca, regolarizzando la pressione sanguigna;
  • il miglioramento della respirazione: il bagno turco favorisce la respirazione profonda, sciogliendo la congestione nei seni paranasali e nei polmoni. Ciò allevia mal di testa e naso otturato;
  • il miglioramento della pelle che alla fine appare più chiara e uniforme.

Coppia in costume nel bagno turco

Differenze tra sauna e bagno turco

In base a quanto esposto nei paragrafi precedenti, è facile capire quali possano essere le diversità tra il bagno turco e la sauna. Le più importanti sono:

  • la differenza di temperatura: nella sauna può arrivare anche a 90° C mentre nel bagno turco non supera i 50° C;
  • la differenza di livelli di umidità: nella sauna l’umidità è bassa, arrivando massimo al 20%, mentre nel bagno turco è altissima, registrando valori anche del 100%;
  • la differenza negli ambienti: la sauna finlandese si svolge in una cabina interamente rivestita in legno, mentre il bagno turco avviene in una stanza con pareti e pavimenti in ceramica o marmo;
  • la differenza del tempo di permanenza: nella sauna si può sostare per 15 minuti mentre nel bagno turco per circa 20 minuti.

Bagno turco o sauna: quando farli?

Il bagno turco è indicato per migliorare la condizione delle vie respiratorie e per contrastare dolori reumatici. La sauna, invece, rafforza le difese immunitarie e in generale aiuta la rigenerazione muscolare, per questa ragione è consigliata per gli sportivi, soprattutto dopo un allenamento.

Entrambi sono invece sconsigliati a donne in gravidanza, durante il ciclo mestruale, se si soffre di patologie cardiache, di pressione alta o bassa e se si ha un’infiammazione in corso.

Ragazze sdraiate su lettini nel bagno turco

Ricorda infine che al termine della sauna e del bagno turco è bene reintegrare i sali minerali persi bevendo acqua e tisane.

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