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Mosaico in bagno: pro e contro

Rivestire le pareti del bagno con il mosaico è una scelta di grande tendenza al giorno d'oggi. Nell'articolo ti spieghiamo le sue caratteristiche più importanti e i vantaggi che apporta.

Indice
  1. Caratteristiche del mosaico: versatilità ed estetica
  2. Come impiegare il mosaico in bagno
  3. I materiali disponibili per il mosaico
  4. Le finiture da scegliere per le tessere del mosaico
  5. Colori da scegliere per il mosaico
  6. I pro e i contro del mosaico

Il mosaico, arte decorativa vecchia di secoli, è tornato in auge negli ultimi anni in bagno in quanto rappresenta un modo per dare all’ambiente un tocco originale, concentrando l’attenzione su alcuni punti specifici come può essere la zona della doccia o quella del lavandino. È infatti possibile riservarlo solo ad alcune aree, senza bisogno di occupare tutte le superfici.

La scelta del mosaico, per le pareti o per i pavimenti, rappresenta non solo una valida soluzione estetica ma anche pratica in quanto è facile da pulire, durevole nel tempo e semplice da posare. Le proposte disponibili in commercio variano in relazione al materiale con cui sono realizzate le tessere, al colore e anche alla forma. Non ci sono infatti solo mosaici quadrati ma anche rettangolari, esagonali, a cerchio, insomma il design che possono avere è davvero vario.

Scopriamo insieme quali sono le caratteristiche di questo rivestimento, i suoi vantaggi e svantaggi.

Mosaico applicato a una parete del bagno vicino il lavandino

Caratteristiche del mosaico: versatilità ed estetica

Il mosaico ha origini lontane, risalenti al periodo bizantino. A quei tempi veniva utilizzato per creare raffigurazioni sacre nelle basiliche e decorazioni preziose nelle ville. Oggi, quest’arte, è stata riscoperta e rivalutata per essere impiegata come rivestimento di bagni, cucine e perché no, anche di ambienti living.

Il mosaico si compone di tessere di piccolissime dimensioni che possono avere un’infinità di colori. È possibile così creare accostamenti variegati, di nuance e materiali, che permettono di rendere il proprio bagno di tendenza e pieno di personalità. 

Mosaico applicato a una parete del bagno vicino il lavandino

Come impiegare il mosaico in bagno

Il mosaico, nella stanza da bagno, si presta a svariate soluzioni di utilizzo. Può essere impiegato nella fattispecie:

  • a parete oppure a pavimento: è possibile applicare il mosaico su una sola parete o su tutte, facendo attenzione a scegliere il colore più adatto all’ambiente. Ad esempio se la metratura è ridotta, devi optare per nuance chiare e luminose che daranno la sensazione di una stanza più ampia. Puoi anche utilizzarlo sul pavimento, scegliendo il materiale più adeguato per questo genere di utilizzo, come può essere il grés porcellanato;
  • all’interno della doccia: se hai una doccia a nicchia o un box doccia walk-in, il mosaico può essere un’ottima idea per abbellire le pareti interne e farle risaltare. Puoi anche scegliere di rivestire solo una zona come ad esempio quella dove si trovano i comandi della doccia. In alternativa puoi impiegarlo per rivestire il piatto doccia a filo pavimento;
  • in aree specifiche del bagno: il mosaico può essere riservato anche ad alcune aree esclusive della stanza, ad esempio può essere un inserto decorativo interessante da collocare nella parete dietro il lavabo. Un’altra soluzione è quella di abbellire nicchie create nel muro dove riporre i prodotti per la cura e l’igiene personale.

Mosaico marrone e beige nella parete dietro lo specchio del bagno

I materiali disponibili per il mosaico

Il mosaico, come già abbiamo accennato all’inizio dell’articolo, è disponibile in diversi materiali, ognuno dei quali ha i propri pregi. Vediamo quali sono.

Mosaico in vetro 

Il vetro è il materiale per eccellenza scelto dai designer in quanto offre un impatto estetico notevole. Le tessere, disponibili in nuance diverse, sono molto resistenti al contatto con l’acqua e ai detergenti

Risultano inoltre molto luminose, soprattutto quando vengono investite dalla luce naturale. Lo spessore di queste tessere va dai 4 agli 8 mm e più sarà spesso, maggiore sarà l’intensità del colore. Possono essere scelte con finitura opaca, lucida, traslucida e iridescente.

Grés porcellanato

Il grés porcellanato è un materiale dai grandi pregi in quanto resiste bene agli urti, agli sbalzi di temperatura, al freddo e all’umidità. Per chi ricerca un effetto materico, che magari riproduca quello del legno, del cotto, del metallo, della pietra e di molti altri, il grés è la scelta migliore da fare.

Cotto 

Il cotto è un materiale affascinante per via delle sue sfumature calde e intense. Le nuance che può avere sono beige, rosa, albicocca, rosso mattone e tutte le altre gradazioni di queste tonalità. Il cotto è però molto poroso, di conseguenza per evitare che si rovini è necessario trattarlo con prodotti specifici dalla funzione impermeabilizzante. Se si vuole dare al bagno un aspetto naturale, il cotto è la scelta ideale.

Metallo

Il metallo è perfetto per bagni dall’aspetto iper contemporaneo e minimal. Le tessere sono realizzate con il metallo fuso che crea interessanti giochi di luce.

Mosaico grigio e nero applicato dietro i sanitari e come rivestimento della vasca incassata

Le finiture da scegliere per le tessere del mosaico

Oltre ai materiali, le tessere del mosaico possono essere scelte in una delle seguenti finiture:

  • ruvida: la superficie ruvida migliora l’aderenza ed è consigliata per piatti doccia a filo pavimento;
  • opaca: è una finitura che resiste molto bene all’usura e al tempo;
  • lucida: questo genere di finitura ha il pregio di donare luminosità all’ambiente e di conferire al colore profondità;
  • lappata: è una finitura indicata per chi ricerca un effetto molto naturale del materiale.

Mosaico applicato alle pareti del bagno dietro il lavandino

Colori da scegliere per il mosaico

Nella scelta della colorazione del mosaico bisogna tenere conto della grandezza dell’ambiente, della nuance degli arredi e del tipo di effetto che si vuole ottenere. Tra le nuance disponibili sul mercato abbiamo:

  • mosaici di tonalità neutre: tonalità bianche, avorio, crema, beige donano all’ambiente molta luce e trasmettono una sensazione di calma, pace e armonia;
  • mosaici marroni: il marrone è il colore della terra, caldo e avvolgente. Comprende tonalità più chiare e più scure ed è molto apprezzato per riprendere le nuance presenti in natura come il rovere, il mandorlo e la betulla;
  • mosaici gialli: le declinazioni del giallo del mosaico sono l’ideale per chi vuole portare in bagno un tocco di energia e vitalità. Puoi optare per quelle più fredde, come il lime, o per quelle più calde come il pompelmo;
  • mosaici arancioni: l’arancione è un’altra tonalità energizzante, che scalda l’ambiente donandogli il giusto appeal;
  • mosaici rossi: il rosso è il colore della passione e della determinazione, è una tinta molto decisa che è bene usare solo come inserto in alcune parti del bagno per evitare di appesantire l’ambiente. Le declinazioni più chiare che scivolano nel rosa, sono perfette se vuoi ottenere un effetto più delicato, romantico e femminile;
  • mosaici blu e azzurri: il blu e l’azzurro sono le nuance della freschezza e della purezza come anche della calma e del relax. Sono consigliate nei bagni di piccole dimensioni, in quanto ampliano visivamente la stanza;
  • mosaici verdi: il verde è un colore naturale, che richiama prati e foreste e che ha un effetto energizzante nelle tonalità più vivaci e di tranquillità in quelle più delicate;
  • mosaici grigi e neri: il grigio e il nero sono tonalità sofisticate ed eleganti, che donano al bagno stile e ricercatezza. Per smorzarle, vanno associate a nuance chiare come il classico bianco.

Mosaico usato come rivestimento della parete doccia e di quella del lavandino

I pro e i contro del mosaico

Il mosaico apporta al bagno svariati vantaggi che ti andiamo ad elencare:

  • dona all’ambiente ampiezza e profondità, soprattutto se applicato a una sola parete;
  • conferisce al bagno carattere e originalità, impreziosendolo;
  • è molto semplice da posare;
  • è disponibile in svariati colori, forme, materiali e dimensioni;
  • è possibile combinare insieme materiali diversi per ottenere effetti particolari;
  • le tessere del mosaico possono essere utilizzate su ogni superficie in quanto sono realizzate su misura;
  • resiste molto bene all’umidità;
  • è semplice da pulire, basta usare detergenti neutri e non aggressivi.

Per quanto riguarda gli svantaggi, sono da considerare il costo elevato di questo tipo di rivestimento e, nel caso in cui lo scegliessi per la doccia, il maggiore spazio che richiede, di conseguenza sarebbe inadatto in ambienti di piccole dimensioni.

Mosaico usato come decoro della parete dietro la vasca freestanding retrò

In conclusione possiamo dirti che il mosaico è una scelta attuale e dal notevole impatto estetico che ti consente di dare vita alle combinazioni più diverse. La cosa importante è fare attenzione al colore e alle dimensioni delle tessere che dovranno armonizzarsi bene all’ambiente.

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