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Tappeto per il bagno: quale scegliere?

Il tappeto del bagno è un accessorio che non solo abbellisce la stanza ma che consente anche di uscire dalla vasca e dalla doccia in sicurezza. Nell'articolo ti spieghiamo come acquistare quello giusto.

Indice
  1. Di quali materiali può essere fatto un tappeto per il bagno?
  2. Come scegliere il tappeto da bagno più adatto alle proprie esigenze?
  3. Quale forma possono avere i tappeti da bagno?
  4. Come abbinare il tappeto all’arredamento?

Il tappeto per il bagno non rappresenta solo una scelta d'arredo ma anche di sicurezza e comfort in quanto evita che l'acqua cada sul pavimento dopo una doccia e che si scivoli. Posare i piedi su una superficie morbida, regala inoltre una sensazione piacevole d'inverno, durante le giornate fredde.

La scelta del tappetino per il bagno deve tenere in considerazione sia l'ampiezza della stanza che lo stile e i colori allo scopo di evitare di sceglierne uno troppo grande o troppo piccolo e non intonato al resto degli arredi e degli accessori. In vendita ci sono anche tappeti coordinati a set di asciugamani per creare un ambiente armonico ed equilibrato sotto ogni punto di vista.

Scopriamo quali sono i materiali, le forme e le dimensioni disponibili dei tappeti da bagno oltre alle peculiarità che dovrebbero possedere.

Tappeto posizionato davanti una vasca freestanding

Di quali materiali può essere fatto un tappeto per il bagno?

Il tappeto per il bagno è disponibile in una varietà di materiali che vanno da quelli naturali a quelli sintetici. Ognuno di essi ha delle precise caratteristiche che devi considerare per scegliere quello giusto per te, ovvero quello più adatto alle tue esigenze. Vediamo in dettaglio le varie tipologie disponibili sul mercato.

Tappeto da bagno in cotone

Il cotone è di sicuro uno dei migliori materiali sia perché è molto piacevole e morbido al tatto e sia perché si asciuga con facilità, dimostrando di possedere un’ottima capacità assorbente. 

Tappeto da bagno sintetico

I materiali sintetici, come il poliestere, sono quelli più utilizzati nella produzione dei tappeti per il bagno. Tra le caratteristiche più apprezzate abbiamo il fatto che si asciugano in poco tempo e la resistenza, dunque non si rovinano a fronte di continui lavaggi.

Tappeto da bagno in fibre naturali

Il tappeto in fibre naturali è realizzato in giunco o in fibra di cocco, e risulta la scelta migliore per le persone che hanno un’allergia agli acari. Il suo potere assorbente è molto elevato.

Donna uscita dalla vasca in accappatoio poggia i piedi su un tappeto

Tappeto da bagno in legno

Il tappeto da bagno in legno ha un fascino esotico e si adatta molto bene ad ambienti dalla vocazione green e rustica. Tuttavia di contro offre una minore aderenza al pavimento, di conseguenza risulta scivoloso se non si fa attenzione.

Tappeto da bagno in microfibra

La microfibra è un materiale eccellente anche per il tappeto da bagno in quanto si asciuga rapidamente ed ha delle ottime qualità antiscivolo. Inoltre è confortevole al tatto per via della sua morbidezza.

Tappeto da bagno fantasia

Come scegliere il tappeto da bagno più adatto alle proprie esigenze?

È opportuno, per acquistare il tappeto giusto, prendere in considerazione alcuni criteri, ovvero:

  • sicurezza: se in casa ci sono anziani, bambini o persone con difficoltà motorie, è consigliato dotarsi di un tappeto antiscivolo che aderirà alla perfezione al pavimento senza il rischio che si sposti;
  • resistenza: il bagno è un ambiente dove possono annidarsi muffe e batteri anche a causa dell’umidità, di conseguenza è preferibile scegliere un tappeto facilmente lavabile e soprattutto resistente;
  • ampiezza del bagno: prendi in considerazione la metratura della stanza per evitare di acquistare un tappeto troppo piccolo o troppo grande;
  • estetica: valuta il colore dominante nel tuo bagno e la tipologia dell’arredo per acquistare il tappeto che meglio si armonizzi all’ambiente.

Quale forma possono avere i tappeti da bagno?

I tappeti da bagno sono disponibili di varie forme, delle quali la più diffusa è la rettangolare ma puoi trovarne anche di rotondi o geometrici. La lunghezza media di un tappeto va dai 40 ai 120 cm.

Tappeto da bagno sintetico e spesso davanti la vasca freestanding

Come abbinare il tappeto all’arredamento?

Un tappeto da bagno, come già abbiamo avuto modo di accennare all’inizio dell’articolo, può essere considerato un vero e proprio accessorio che completa l’arredo della stanza. Se ad esempio l’ambiente è a tinta unita, puoi scegliere un modello con un colore a contrasto che porterà una ventata di vivacità all’insieme.

Se invece hai creato un bagno che punta al massimo del relax e che richiama la natura utilizzando materiali come il legno e il bambù, ti consigliamo di acquistare un modello dalla tonalità ocra, bianca, marrone oppure panna. 

Infine in un bagno total white puoi osare con un tappeto fantasia che spiccherà con energia nella stanza.

Tappeto da bagno posizionato sotto il lavandino

L’ultimo consiglio che ti diamo è quello di valutare bene dove posizionare il tappeto. Di solito se si ha una vasca è preferibile metterlo vicino ad essa, stessa cosa nel caso in cui si disponga di un box doccia. In tal modo potrai uscire dall’una o dall’altra in sicurezza, senza rischiare di cadere per i piedi bagnati.

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