Le tendenze bagno del 2024 riscoprono la naturalità dei materiali e danno sempre più importanza alla sostenibilità ambientale. Nel nostro articolo ti raccontiamo i migliori must have dell'anno e i trend che non puoi perderti!
- Piastrelle e colori vivaci per un bagno glamour e frizzante
- Vasca freestanding: una tendenza ancora in crescita
- Doccia walk – in: design e comodità
- Mobili di recupero per un design attento all’ambiente
- Materiali naturali per un bagno famigliare e caldo
- Lavandini colorati per massimizzare il design
- Rubinetteria: spazio all’ottone non laccato e all’oro
- Stile mediterraneo: iconico e luminoso
- Forme sinuose per un bagno accogliente
- Accessori di design per un bagno accattivante
Il 2024, a pochi mesi dal suo inizio, si prospetta come un anno di conferme per alcuni elementi d’arredo bagno e di nuove tendenze per altri che abbracciano l’idea di un ambiente votato non solo alla cura personale ma anche al relax. Il focus principale sarà dunque rivolto a creare una vera e propria stanza del benessere e della salute, un luogo in cui abbandonare lo stress, ricaricare le energie e ritrovarsi.
In virtù di questo la scelta dei colori, dei materiali, delle finiture, dei sanitari e della rubinetteria, è incentrata al soddisfacimento di un gusto personale. Viene quindi dato ampio spazio alla personalizzazione e a un concetto di bagno inteso sempre di più come piccola SPA domestica, al di là della sua metratura.
Tali principi si estendono anche al bagno di servizio, negli anni passati votato solo alla praticità e alla sua destinazione d’uso, e oggi realizzato con grande cura per trasformarlo in un luogo accogliente, che sorprenda per comfort e bellezza gli ospiti.
Analizziamo nel dettaglio quali sono le tendenze bagno 2024 da seguire e scegliere per portare nel proprio una bella sferzata di novità e rinnovamento.
Piastrelle e colori vivaci per un bagno glamour e frizzante
Le piastrelle non cessano di essere l’elemento preferito dagli interior design per il bagno da usare in toto su tutte le pareti, su una sola oppure come elemento decorativo della doccia. In tutti i casi citati, la parola d’ordine è osare con le nuance che possono essere vivaci e decise come un bell’amaranto o anche un rosa. In alternativa puoi scegliere quelle disegnate con motivi audaci, floreali o geometrici, perfette per creare un punto focale nella stanza.
Molto apprezzate anche le piastrelle a effetto artigianale, disponibili in tante varietà di colori diversi o a mosaico. Sono caratterizzate da un passaggio di gradazioni che crea un chiaro scuro giocoso e interessante.
Vasca freestanding: una tendenza ancora in crescita
La vasca freestanding resta in auge e probabilmente non tramonterà mai essendo un elemento che conferisce al bagno grande personalità ma anche un’estetica che rinvia subito a un concetto di lusso e benessere. Un’idea veicolata ancora di più se si scelgono modelli con i piedini in oro o metallo dai motivi lavorati.
Vasca freestanding in acciaio smaltato Kaldewei
Vasca freestanding quadrata con pannello integrato e telaio Duravit
Vasca centro stanza con due schienali inclinati e pannello in acrilico integrato Duravit
Una vasca freestanding attira lo sguardo su di sé, diventando necessariamente il punto focale dell’ambiente e il posto in cui immergersi alla fine di una lunga giornata per rilassarsi e staccare la spina. Naturalmente è una scelta da fare se hai un bagno dalla metratura grande o media.
Doccia walk – in: design e comodità
La doccia è un elemento in cima alle preferenze delle persone per questo 2024. Nei bagni si tende infatti a riservare più spazio ad essa e tra i modelli più amati c’è quella walk – in, caratterizzata da un ingresso libero, senza parete. Spesso viene anche preferito il piatto doccia a filo pavimento, che non presenta rialzi e rende facile e agevole l’accesso ad anziani o a persone con mobilità ridotta.
Cabina doccia walk-in
Nella doccia walk-in, gli interior design prevedono, per il 2024, di utilizzare fonti di luce naturale, un’illuminazione ben studiata che vada a porre ben in evidenza lo spazio, finiture di alta gamma e rivestimenti di grande impatto estetico da far risaltare dietro le pareti in vetro del box.
Mobili di recupero per un design attento all’ambiente
La sostenibilità e l’attenzione all’ambiente è un altro tema centrale delle tendenze bagno 2024 che spinge sempre di più i designer a utilizzare vecchi mobili in disuso per il lavabo o a riutilizzare armadi antichi per riporvi biancheria da bagno e prodotti per l’igiene e la cura personale.
Un modo diverso d’interpretare lo spazio, attribuirgli personalità e carattere e soprattutto l’occasione per dare una seconda vita ad arredi che in caso contrario finirebbero in discarica. Questi elementi possono essere mixati ad altri classici ed eleganti dalle finiture naturali come quelle in legno di noce o in marmo. Il design eco-consapevole sarà probabilmente una tendenza che non avrà mai fine.
Materiali naturali per un bagno famigliare e caldo
I bagni del 2024 vogliono materiali naturali e imperfetti che rimandino all’ecologia ma anche ad un’atmosfera famigliare e d’altri tempi. Legno, bambù, pietra e marmo sono il must have di quest’anno sia per quanto riguarda accessori e complementi d’arredo sia per il lavandino. Lo spazio acquisirà così carattere e una personalità ben definita.
I mix più riusciti saranno gli inserti in legno su mobili bianchi e anche i motivi in canna di bambù e legno legati all’ascesa dello stile organico moderno che combina materiali e colori naturali a prodotti contemporanei per creare un ambiente confortevole ed elegante.
Lavandini colorati per massimizzare il design
I lavandini colorati sono un altro must delle tendenze d’arredo del 2024. Spazio dunque a nuance vivaci, brillanti oppure opache, che esaltano il design, soprattutto quando si tratta di piccoli ambienti. Qui infatti i lavandini diventano la zona più in evidenza del bagno da far risaltare anche con un’illuminazione ben studiata.
Rubinetteria: spazio all’ottone non laccato e all’oro
La rubinetteria di ottone non laccato nel 2024 rappresenta una delle prime scelte per gli interior design, che la ritengono un elemento senza tempo, che ben si adatta a ogni tipologia di bagno, anche a quelli più neutri.
Di tendenza sono inoltre l’oro spazzolato o lo champagne che creano un bel contrasto caldo in un bagno dai colori freddi e piastrellato.
Stile mediterraneo: iconico e luminoso
Per quanto riguarda gli stili che stanno conoscendo una nuova vita, quello mediterraneo sarà sicuramente centrale nel 2024. Caratterizzato da colori chiari e luminosi, predilige la leggerezza, mobili minimalisti e poco ingombranti e tessuti impalpabili.
I materiali sono naturali, con una certa preferenza per la pietra e il legno. A livello d’illuminazione, questo stile predilige la luce naturale, quindi è perfetto se nel tuo bagno è presente un’ampia finestra dalla quale puoi far entrare molta luce.
Forme sinuose per un bagno accogliente
Nel bagno 2024 vi è una maggiore predilezione per forme morbide e sinuose che creano un’atmosfera gradevole e avvolgente. Dai mobili agli specchi, curve e linee diventano protagoniste della stanza attribuendole un certo carisma, accenti di originalità ammorbiditi da colori e materiali ispirati alla natura.
Accessori di design per un bagno accattivante
L’ultima tendenza che ti segnaliamo per il bagno 2024 è rappresentata dall’impiego di accessori di design, anche audaci, da collocare su scaffali aperti per dar loro il giusto risalto e conferire alla stanza carattere. Anche in questo caso la personalizzazione è al primo posto, per cui la scelta dipenderà dalle proprie esigenze e dalle caratteristiche del bagno al fine di creare un insieme armonico ma sartoriale e per nulla banale.
Per concludere, ti segnaliamo che se ti piace dare un tocco diverso al tuo bagno anche con i sanitari, gli interior design promuovono a pieni voti quelli colorati da abbinare a lavelli a incasso oppure da appoggio. Una scelta senza alcun dubbio glamour e destinata a non passare inosservata.
Hai trovato l'ispirazione? Ora è il momento di scegliere il tuo arredo bagno su Tavolla.com
Foto dell'articolo tratte in parte da Pinterest e da Canva
